Sigaretta elettronica, lo “svapo” arriva alla libreria Luidig di Benevento
I divieti non sembrano far male al fumo digitale. Sono ormai oltre 500mila gli svapatori abituali, 2 milioni quelli che hanno provato la sigaretta elettronica e quasi duemila i negozi specializzati in e-cig in tutta Italia.
Un boom senza precedenti, che sta facendo molto discutere. Ma la sigaretta elettronica farà male alla salute o è un mezzo per smettere di fumare? Interrogativi a cui tenta di dare una risposta il libro Come smettere di fumare con la sigaretta elettronica (Editori Internazionali Riuniti) scritto da Cosimo Colasanto, che sarà presentato sabato 29 giugno alle ore 18.30 presso la Libreria Luidig (Corso Garibaldi 95 – Palazzo Collenea).
Parteciperanno all’incontro con l’autore il professor Mario Del Donno, direttore dell’U.O.C. di Pneumologia dell’ospedale Rummo di Benevento, e l’ingegner Silvio Di Giovanni, che ha realizzato la prima sigaretta elettronica “made in Sannio”. Modera il direttore del Vaglio.it Carlo Panella.
Il libro racconta la storia della sigaretta 2.0, dagli esordi al successo commerciale, facendo il punto sugli studi scientifici, i dossier, i dubbi degli esperti e le curiosità che circolano intorno a questo mondo, tra presunti complotti internazionali e reali pressioni delle lobby che vorrebbero mettere un freno al fenomeno. Dove arriveranno le sigarette elettroniche?
“Per carità, adesso lo sappiamo, ce lo dice la scienza. Le sigarette fanno male a tutto. Anche al sesso. Già uno è sfigato di suo, vogliamo metterci anche il fumo?”, scrive Dario Vergassola che firma la prefazione del libro e conclude con un messaggio molto forte: “La domanda da fare a un fumatore può essere solo una: tu pagheresti per farti ammazzare?”.
L’AUTORE – Cosimo Colasanto, giornalista, scrive di scienza e medicina per Salute24, il portale del Sole24Ore. Si interessa di alimentazione, ricerca, industria farmaceutica. Nel 2012 ha vinto il premio “Giornalisti di…versi”, dedicato alle famiglie dei bambini autistici. È sposato e vive a Roma.
Fonte: www.ntr24.tv