Herpes? Come combatterlo
L’herpes, in particolar modo quello genitale, ha conseguenze che vanno oltre il semplice disturbo fisico, i suoi effetti, infatti, si sentono anche nella sfera sessuale, sociale e psicologica.
Come altre MST (malattie a trasmissione sessuale) anche l’herpes genera un sentimento di vergogna e questo porta le persone che ne sono colpite ad isolarsi, mentre invece il confronto con il medico o il farmacista è sicuramente la via più breve per la guarigione.
L’herpes genitale ha un impatto importante sulla vita sessuale, in quanto, si teme di contagiare il proprio partner e si ha paura del dolore intenso che si prova durante gli episodi di herpes; in questo caso si può provare il gel lenitivo Clareva, che si è dimostrato particolarmente efficace nel contrastare i sintomi più dolorosi e fastidiosi dell’herpes.
L’herpes non si manifesta sempre in modo palese e, infatti, una persona può trasmettere il virus senza sapere di esserne portatore, soprattutto quando si tratta della prima-infezione che può passare inosservata, senza essere associata a nessun sintomo; inoltre la prima crisi di herpes genitale può scatenarsi anche anni dopo avere contratto il virus.
Il virus, tuttavia, è molto fragile e vive poco tempo all’aria aperta, per cui non può essere contratto né in piscina né in bagno.
In ogni caso, dal momento in cui viene fatta la diagnosi, durante gli episodi di herpes bisogna evitare i rapporti sessuali. Il preservativo, infatti, non è sufficiente a impedire la trasmissione del virus, perché copre solamente le lesioni situate sul pene o in vagina, ma se il virus è presente anche attorno a questa zona protetta, è sempre possibile essere contagiati.
E’ buona norma comunque usare sempre il preservativo anche in assenza del virus, se si è consapevoli di esserne portatori.